Sta andando tutto bene

(questa è la rielaborazione di una canalizzazione degli Stellari Amer, Astros e Alvea fatta mercoledì 7 ottobre; è rivolta in particolare a me e a una mia cliente ma può essere estesa a chiunque si senta in risonanza con queste parole)

Tutto va bene, tutto sta andando bene anche se, come state vedendo, il vostro percorso − tanto più in questi tempi di pandemia, di cambiamento, di stravolgimento del pianeta e dell’umanità − non è lineare secondo i vostri criteri. Talvolta è a zig zag, talvolta sembra che torni indietro, ma in realtà quello che voi vedete negli eventi che accadono attorno a voi o di cui siete protagonisti, è solo il riflesso, la manifestazione del flusso di energia che sta trovando un suo percorso, una sua strada dentro di voi. Per questo è importante entrare più in profondità dentro voi stessi, ed è per spingervi a farlo che noi e gli altri esseri con cui siete in contatto non ci presentiamo, o meglio non ci manifestiamo pur essendo presenti. Il vostro è un percorso dinamico, in continuo cambiamento, e noi siamo qui per aiutarvi a seguire nel modo più armonioso possibile questo flusso, per aiutarvi a compiere quest’altro passo del percorso verso una maggiore luce, verso un ampliamento dell’amore e anche verso una maggiore gratificazione di quella parte umana di voi che vive nella densità del pianeta.

In questo momento della vita state affrontando la morte. Non solo la morte fisica, ma anche la morte di vecchie credenze, di vecchi modi di essere, ma soprattutto la morte di un modo di pensare vecchio che va abbandonato per lasciar posto a un pensare diverso. In quest’ottica, quello che spesso vi sembra un “non fare” è in realtà un cambiamento, perché vi abbiamo più volte invitato a tornare al vostro “essere” e l’essere non “fa” ma “è”. Quando si parla di morte si parla proprio di un cambiamento in questa direzione. È arrivato il momento di fare questo salto, questo salto quantico: passare veramente dal fare all’essere. Quando vi sembra di non fare nulla, quando non sapete cosa fare, come agire, in realtà avete l’occasione di dare spazio a voi stessi, l’occasione per imparare in qualche modo a vivere la presenza di voi stessi nell’adesso. Questo è ciò che occorre nella vita per arrivare veramente a vivere l’essere, perché l’essere non pensa, non si proietta nel futuro né nel passato, ma vive l’istante presente di ciò che è, e la sua vita la vive in ciò che sente. Quindi se vivete questo disagio di non sapere cosa fare, come indirizzare la vostra vita, siate consapevoli che state semplicemente attraversando questo passaggio, perciò in realtà è un momento importante, un momento di pace, un momento di conoscenza profonda della vostra vita. State entrando profondamente in voi stessi senza poter contare sulle situazioni esterne. Questo vi permette di imparare ad avere autostima e fiducia in ciò che siete, senza cercare delle conferme all’esterno. È arrivato il momento di cercare dentro di voi e non fuori. Siete esseri di luce, importanti, e ciò che dovete fare in questo momento è imparare a conoscere veramente voi stessi.
Anche la connessione con noi la sentite in maniera diversa dal solito, magari avvertite solo vagamente la nostra presenza quando ad esempio vi concentrate sul vostro respiro. Ma non c’è necessità di fare niente. Il desiderio e l’intento sono ciò che occorre. Mentre ciò che è importante è scoprire e connettervi col Maestro che è in voi.
Il sole splende sempre, anche se a volte ci sono le nuvole e non si vede. E così è la vita degli esseri di luce, che si manifesta sempre e non si spegne mai. Non dubitate di questo. Nel vostro cuore la luce è sempre accesa, è sempre attiva, perché ormai il vostro livello di coscienza si è elevato. Nel vostro pianeta c’è la necessità del tempo e della fretta, ma è solo un’illusione. Quando si è fuori dal tempo si scopre che non ci sono limiti. È difficile spiegare questo concetto. È come nuotare o lasciarsi andare in un mare che non ha limiti, che non ha confini. In questo momento della vita state entrando in questo mare, in questo non tempo che vi appartiene da sempre, quindi non vi preoccupate perché davvero sta andando tutto bene.

Ora Astros, l’ultimo arrivato tra i vostri contatti, vuole spiegare il suo ruolo. Come già avevo detto, arrivo da un pianeta molto lontano, da una stella molto lontana − e non interpretate questi termini in senso solo materiale ma anche in senso dimensionale − e quindi apro un canale ulteriore che siete maturi per aprire ma che nella vostra percezione umana, inevitabilmente condizionata dalla linearità del tempo, ha bisogno di un tempo per svilupparsi. Avevo detto di essere venuto in particolare per aiutare Momi ad aprire delle nuove “porte”, e lui è rimasto perplesso per il fatto che nonostante questa dichiarazione io poi non mi sia manifestato, non gli abbia dato indicazioni o consigli. Ma i canali che io posso aprire, le porte che io posso aprire vanno trovate nella profondità di voi stessi, e quindi dovete imparare la nuova modalità di connessione di cui è già stato detto prima. Sapete bene che tutti noi esseri di luce, esseri stellari, dimoriamo comunque nel vostro cuore ma abbiamo anche una manifestazione per così dire esterna che voi chiamate e percepite in un certo modo fuori di voi, come siete abituati a fare voi umani terrestri e come sta avvenendo ora, e questo va anche bene in occasioni come questa canalizzazione. Ma la nuova modalità invece è andare dentro voi stessi sempre più in profondità, ed è dentro voi stessi che ci trovate e che noi possiamo svolgere il compito, la funzione nei vostri confronti per cui siamo stati chiamati, per cui siamo stati inviati in vostro sostegno e in vostro aiuto. Quindi, continuando questo lavoro che ognuno a suo modo sta facendo in questo apparente non fare, avanzando in questo processo arriverete a sentire dentro di voi più in profondità le nostre voci, che talvolta sono voci in senso stretto, come ora, con pensieri, parole, ragionamenti, altre volte sono voci che si manifestano in altri modi e che voi percepite come frequenze, come vibrazioni, come energie, soprattutto come frequenze d’amore. E lì ascoltate con i vostri sensi sottili. Lì, dentro di voi, entrate in relazione con noi senza cercare di tradurre subito in parole o in ragionamenti ciò che vi arriva. In questo modo potete aumentare il vostro benessere e armonizzare in voi tutte le parti di voi stessi, del vostro essere. Potete armonizzare anche quelle tante dissonanze che si sono create, costruite in eoni di tempo, attraverso le vostre esperienze soprattutto, ma non solo, sul pianeta Terra.

Amer vuole invece rispondere a una domanda che sempre si fa Momi ma che è utile per tutti, e la domanda chiede come riuscire a conciliare questo percorso profondo dell’essere − che voi state facendo molto bene − con le necessità diciamo così materiali, concrete e quindi di azione che vi sono richieste dalla vostra vita terrestre, umana, nei vostri ambienti, tra i vostri amici, nelle vostre famiglie, nella società in generale. Soprattutto ora che siete immersi in questa situazione della pandemia che per il momento apparentemente non accenna a migliorare. Quello che va ribadito è che tutto ciò che vi accade attorno − e quindi non solo gli eventi che vi riguardano nell’immediato ma anche gli eventi planetari a cui siete comunque collegati − è semplicemente il riflesso, la proiezione del vostro percorso interiore, del vostro stato interiore, del vostro stato dell’essere. E dunque anche questo percorso un po’ a zig zag, poco lineare che state facendo – con gli alti e bassi che si manifestano nel lavoro, nella salute, nell’aspetto economico, nel vostro umore e via dicendo − non è il segno che state sbagliando qualcosa o che le cose stiano andando male, ma è semplicemente il riflesso di ciò che sta avvenendo nella vostra interiorità, perché in questa fase del vostro percorso state cercando un nuovo equilibrio, una nuova armonia, un nuovo potere divino, e in questa ricerca, in questo assestamento emergono anche antichi squilibri da sanare, da riarmonizzare. Perciò dentro di voi il percorso non è lineare, e questo si riflette negli eventi che vi accadono, e come abbiamo detto – e lo ripetiamo perché questo concetto possa essere interiorizzato ulteriormente − gli eventi, che per voi hanno un aspetto molto concreto di materialità, di solidità, e spesso sembrano quasi governati da forze esterne a voi, sono invece semplicemente la manifestazione della vostra energia, delle vostre frequenze. In questo senso vi diciamo di non preoccuparvi, perché se, come state facendo, come siete determinati a fare, continuate questo processo di cambiamento interno dell’essere, anche gli eventi esterni non potranno che migliorare, trovare il loro equilibrio, trovare luce e gratificazione. E perciò è importante imparare sempre meglio a non focalizzarvi sugli eventi esterni − né su quelli che accadono in ambito sociale, collettivo, politico, economico, né su quelli che accadono nella vostra vita individuale, nel vostro ambiente più immediato. Se vi focalizzate invece su voi stessi, sulla vostra interiorità, allora ogni cosa trova un senso.

Adesso Astros, Amer e Alvea formano attorno a voi un triangolo di luce e ribadiscono che siete veramente circondati dal nostro amore, e anche dal nostro rispetto, dalla nostra ammirazione. Andate avanti nella vostra strada. Non dovete salvare il mondo, non dovete salvare l’umanità, dovete solo riconnettervi sempre più profondamente con voi stessi, col vostro essere, perché è questa la chiave che permette anche all’umanità nel suo complesso di elevarsi e compiere il salto ascensionale che tutti stiamo aspettando. Un Sole non può illuminare la Galassia, ma tanti Soli, cento Soli, mille Soli, milioni di Soli possono farlo e lo stanno facendo. Così il vostro compito è diventare sempre più il Sole che siete, potenziare la vostra luce, godere della vostra luce ed emanarla. Non vi è richiesto altro. Tutto il resto sono dettagli che trovano il loro naturale compimento per agevolare i diversi specifici compiti che ognuno di voi ha scelto. In questo abbraccio d’amore, con queste parole d’amore Amer, Astros e Alvea vi salutano.