Luce e buio

La pandemia sta mettendo l’umanità a dura prova. Gli extraterrestri (gli Stellari) con cui sono in contatto avevano preannunciato fin dalla primavera che la prova sarebbe continuata sicuramente per tutto il 2020, e anche recentemente hanno spiegato che l’uscita dalla crisi è condizionata al risveglio di un numero di esseri umani sufficiente a dare l’impulso per un radicale cambiamento dell’umanità nel suo complesso, e perciò non è possibile prevedere quanto tempo ci vorrà.
Ci hanno sempre rassicurato anche sul fatto che qui in Sardegna la pandemia sarebbe stata meno grave che altrove, e che saremo tra i primi ad uscirne. E in effetti la realtà dei fatti ha finora confermato questa previsione. Addirittura da un recente studio dell’Università di Cagliari, già pubblicato nella prestigiosa rivista scientifica Frontiers in Immunology, sembrerebbe risultare che una sequenza ancestrale di geni caratteristica della popolazione sarda abbia un effetto protettivo nei confronti dell’infezione da Sars-CoV-2.
Ma al di là della profonda sofferenza, dei drammi e dei lutti che il coronavirus sta causando direttamente, è innegabile che le modalità con cui i governi stanno affrontando la pandemia sta creando dei danni – psicologici, emotivi, economici e sociali − probabilmente ancora più gravi e che si protrarranno negli anni a venire. Ed è innegabile che in modo strisciante le normali libertà e i più fondamentali diritti umani stanno venendo pericolosamente erosi, spesso in maniera eccessiva e irragionevole. Oltretutto, a un primo sguardo non sembrerebbe che l’umanità stia migliorando davanti a questa prova e perciò non è facile restare ottimisti, anche per chi cerca di mantenere una visione più ampia in una prospettiva spirituale.
È quindi facile farsi prendere dallo sconforto, o dal timore che il coronavirus – forse addirittura creato e diffuso artificialmente, come tanti sostengono – stia comunque venendo usato dai “poteri forti” per instaurare un qualche tipo di regime di rigido controllo sull’umanità, in uno scenario da 1984 quanto mai attuale. E forse non è un caso che la somma delle cifre dell’anno scelto da George Orwell per ambientare il suo romanzo distopico (1+9+8+4) sia 22, che con l’aggiunta di due zeri diventa 2020.

Con questi pensieri in mente, recentemente in alcune occasioni ho chiesto agli Stellari di aiutarmi a superare le mie perplessità, e devo dire che le loro risposte sono state molto incoraggianti.
In particolare alcuni giorni fa nel corso di una seduta con un mio cliente abbiamo interpellato il Pleiadiano Amer che ci ha invitato a salire sulla sua astronave (come ho precisato altre volte, i miei contatti con gli Stellari non avvengono sul piano fisico ma sui piani sottili della coscienza, e perciò quando vengo invitato su una loro astronave il corpo fisico non è coinvolto). Sull’astronave pleiadiana siamo stati condotti in una sala con un grande schermo dal quale potevamo vedere la Terra, così come si vede dallo spazio. Amer ci ha invitato ad osservarla e poi ha iniziato a parlare:

«Sappiamo che siete profondamente legati al vostro pianeta e all’umanità che lo abita, ma vederlo ora da questa astronave, attraverso questo schermo, può aiutarvi a sviluppare un maggiore distacco, che non vuol dire indifferenza. Sto parlando del distacco che un medico, un guaritore, uno psicologo, un terapeuta, devono necessariamente mantenere nei confronti di colui o colei che desiderano aiutare, che desiderano curare. Il che non vuol dire che non debba esserci un’empatia, una partecipazione anche emotiva. Ma affinché l’azione del medico, la cura che stabilisce sia efficace non può essere condizionata dalle emozioni che il medico prova verso il suo paziente. Questo è il tipo di distacco che vi chiediamo di sviluppare verso la Terra, verso l’Umanità, proprio per potere con più efficacia portare avanti il compito che avete scelto di partecipare alla cura del pianeta. E vi chiediamo così da lontano, da questa astronave, di immaginare il vostro pianeta circondato di luce. Perché questa è la vera cura, la cosa che veramente conta. Avvolgere di luce la Terra e l’Umanità. Questo è ciò che noi civiltà stellari abbiamo fatto da moltissimo tempo. Lo abbiamo fatto per aiutarvi ad arrivare a questo punto cruciale, ma adesso è compito vostro, è compito degli umani incarnati in risveglio infondere nel pianeta e nella coscienza umana questa luce. Noi ci stiamo un po’ ritirando da questo compito, nel senso che stiamo privilegiando invece i contatti diretti con gli umani in risveglio per sostenerli, aiutarli, incoraggiarli ad essere loro la luce che desiderano vedere su tutta la Terra.
Capisco che questo non sia facile perché voi con gli occhi umani state vedendo avanzare la tirannia, il regime, la povertà. E tutto questo effettivamente sta accadendo. Ma vi chiediamo di aprire gli occhi del cuore per vedere che sta accadendo anche altro: il risveglio di tanti esseri umani, l’avanzare della luce. Sta accadendo una cosa e sta accadendo anche l’altra cosa, semplicemente la prima è più visibile e perciò sembra prevalente, mentre la seconda avviene nel silenzio e non viene certo raccontata dai vostri media. Ma vi assicuro che le persone che stanno utilizzando questa prova per ampliare la loro consapevolezza sono molte di più di quanto possiate immaginare. Se osservate con gli occhi del cuore potete percepire quanta gente in realtà si sta risvegliando. A piccoli passi. Anche perché Dio ricava sempre il bene anche dal male. Dio ricava il bene anche dal male. Questa è una legge universale. Oggi il male si sta palesando. Non è che sia iniziato oggi, il male sul vostro pianeta c’è da tanto tempo. La storia dell’uomo fondamentalmente è fatta di guerre, di dominio e di sottomissione, e da questo punto di vista da millenni l’umanità non è cambiata molto. Ma è anche vero che al contempo c’è stata un’evoluzione. C’è una cosa e c’è l’altra. Non è “o … o” ma “e … e”. Insieme alle guerre e alla prevaricazione sulla Terra c’è stata anche un’evoluzione che è tangibile in tante cose. Per quanto sia ancora poco libero, il mondo occidentale in particolare, le democrazie occidentali hanno raggiunto un livello di libertà impensabile fino a qualche secolo fa. Certo noi siamo molto più avanti anche sotto questo aspetto, e la vostra libertà è molto limitata rispetto alla nostra. Ma se guardate anche solo a un secolo fa potete rendervi conto che c’è stata un’evoluzione. E oggi questa evoluzione sta addirittura accelerando, perché come spesso, se non sempre, succede quando la repressione si inasprisce, una parte di esseri umani reagisce ed è spinta a crescere. E quindi ci sono due fenomeni contrapposti che si fronteggiano. E questo fa sì che molti di voi stanno avendo una grandissima crescita.
So che vi state chiedendo cosa accadrà nel prossimo futuro. Certo non verremo noi con le nostre astronavi a salvarvi. Dovete essere voi a crescere in questo momento. Se non lo fate adesso quando lo farete? Dovete farlo anzitutto per salvare le vostre vite, anche fisiche. Dovete farlo per i vostri figli e per la società. Dovete sperimentare qualcosa che in realtà non conoscete. Il distacco e l’impegno sembrano contrapposti. Ma in un altro stato di coscienza che voi ancora non conoscete queste cose vanno assieme senza contraddizioni. È un salto di qualità che dovete fare per poter vivere con naturalezza ma allo stesso tempo diventare attivisti. Per poter vivere con distacco e contemporaneamente impegnarvi al massimo. Dovete fare un salto spirituale per salvare la vostra vita e quella dei vostri cari. Ricordatevi: “o … o” e non “e … e”. Certo a seconda delle vostre inclinazioni ciascuno di voi agirà in forme diverse, ma questa è l’epoca dell’unione degli opposti, dell’integrazione, che porterà voi anime in risveglio a costruire piano piano una nuova società, e che automaticamente porterà gli esseri che definite oscuri a retrocedere. Non ci sarà più spazio per loro. Non possiamo dirvi nulla sul tempo che ci vorrà, perché non vogliamo causarvi aspettative o preoccupazioni. Ma sappiate che siete supportati da noi costantemente. E aggiungo che comunque noi non permetteremo che la Terra venga un’altra volta distrutta, che la società venga distrutta. Questa cosa non sarà più permessa. Non solo per il bene della Terra ma per l’equilibrio cosmico. Quindi noi lavoreremo con voi affinché possiate crescere, ma allo stesso tempo interverremo se sarà necessario per raddrizzare il tiro, perché la Terra è importante per tutto il Cosmo. La Terra è un posto meraviglioso. È un posto meraviglioso e quindi è tempo che viva in pace. E così sarà.
»

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.