L’antidoto alla paura

Lunedì scorso con Francesca e Roberto del Progetto Interstellar abbiamo avuto un profondo contatto con gli Stellari. Hanno parlato i Siriani Anthymos e Beatrix, gli Andromediani Andros e Media e i Pleiadiani Amer ed Elayar. Le loro considerazioni sullo stato attuale della pandemia di coronavirus hanno aperto una nuova prospettiva a mio parere molto interessante. Quella che segue è una sintesi di quanto è stato detto.

«Oggi vogliamo darvi delle informazioni molto precise riguardo alla pandemia di Covid-19. La prima cosa che vogliamo dire è che l’aumento dei contagi in Sardegna non è assolutamente preoccupante. Questo è vero in primo luogo per la Sardegna ma vale anche per l’Italia e per l’intera Europa. Non si tratta infatti di un ritorno del virus come è avvenuto in precedenza e che ha portato all’aumento dei ricoveri e dei decessi. Dal nostro punto di vista questo aumento dei contagi è addirittura auspicabile perché aiuterà a debellare un altro tipo di virus molto pericoloso, il virus della paura. La paura è il principale mezzo che viene utilizzato dalle forze della manipolazione per controllare l’umanità, e in questo momento c’è una recrudescenza di queste forze che stanno fomentando la paura paventando un ritorno della pandemia analogo a quanto già accaduto in passato. Per questo è necessario che aumentino i contagi senza che la situazione sanitaria diventi preoccupante. In tal modo sarà evidente che il virus non è più pericoloso come prima e le forze della manipolazione verranno così debellate. La manipolazione avrà sempre meno presa sulle persone perché la situazione sia dal punto di vista sanitario che dal punto di vista energetico è stata modificata in modo tale che non si ripresenteranno delle situazioni di grave pericolo. Alla luce di quanto abbiamo detto, i nostri sforzi d’ora in poi non saranno focalizzati se non secondariamente sul coronavirus ma saranno invece finalizzati a debellare il virus della paura, perché come abbiamo spiegato la paura è il mezzo che ancora viene utilizzato dalle forze della manipolazione. Mentre per quanto riguarda il coronavirus non c’è più bisogno del nostro intervento e neanche del vostro.
È importante anche ricordare che, come è stato detto fin dal primo lockdown, la pandemia, con tutto quello che ne è conseguito, è una dura prova a cui l’umanità ha scelto di sottoporsi per superare l’individualismo e l’egoismo ed evolversi spiritualmente. Questa prova non è ancora terminata e chi ne capirà il senso andrà avanti mentre chi non lo capirà resterà bloccato e non farà alcun passo avanti sul piano spirituale.
Amer e Elayar vogliono precisare che in questo momento il compito principale dei Pleiadiani rispetto al pianeta e rispetto ai singoli esseri umani è di versare il balsamo delle frequenze dell’amore e quindi della gioia e della serenità. Questo balsamo pleiadiano è uno dei più potenti antidoti al virus della paura di cui si è parlato. Perciò non dimenticate, sia quando dovessero emergere in voi le frequenze della paura, sia soprattutto quando nei vostri ambienti incontrate persone contagiate dal virus della paura, che l’antidoto migliore alla paura sono le frequenze dell’amore. Potete chiamare noi o altre entità pleiadiane a cui siete collegati per versare sugli altri questo balsamo. È come se, usando i termini di oggi, doveste fare una vostra piccola campagna di vaccinazioni.
Dandovi appuntamento al nostro prossimo incontro, vi ringraziamo dal profondo del cuore per questa comunicazione profonda che avete permesso oggi fra noi e voi, anche se sapete che non c’è nussun voi e nessun noi ma c’è un’unione, un’unità finalizzata all’evoluzione di coscienza dell’umanità, al salto frequenziale del pianeta e al raggiungimento di una nuova società più armonica, più giusta e più felice di quella che l’umanità terrestre ha conosciuto negli ultimi millenni della sua storia.»

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