Poesie dei WingMakers: Ancient Arrow Site – Camera 2

WingMakers – Dipinto della Camera 2 del sito Ancient Arrow
WingMakers – Dipinto della Camera 2 del sito Ancient Arrow

WingMakers − Poesie della Camera 2 del sito Ancient Arrow

(tradotte liberamente da Momi Zanda − il testo originale inglese si trova nella sezione Poetry del sito www.wingmakers.com)

Visione tentatrice

Una visione tentatrice mi circonda
come l’ombra ostinata di un sogno assopito.
È  la potente luce dell’intenzione?
Se strizzo gli occhi con tutte le mie forze riesco a vederla.
È sempre dentro di me,
come un pesce pilota inseparabile dal suo ospite.
Beve coraggiosamente la mia essenza.
Che sapore amaro, rifletto.
Sputala sulla tavola della tua perfezione.
Confronta questo granello di sabbia con la tua galassia.
Questo pinnacolo di dolore col tuo nucleo più profondo.
Se la mia mente incallita può vederti,
non ci sono ingerenze.
Nessun sentiero che si allontana.
Convergenza.

Io sono uno scassinatore.
Sono uno che scava tunnel.
Sono uno che squarcia i recinti dei guardiani maligni.
Sono un viaggiatore che ha cercato
il mistero che sfugge a tutti tranne che ai fuorilegge.
I folli allucinati e accaniti nel loro intento
che rimangono fuori dal laboratorio del volo senza ali.

Tu sei l’eterno Osservatore
che vive dietro il velo di forma e
comprensione,
attingendo la saggezza del tempo
dalla fonte dei pianeti.
Tu getti un incantesimo e trascini tutto quel che io sono.
Son forse io soltanto un frammento del tuo mondo?
Un ricordo celato dal tempo?
Un dito della tua mano guidato da una mente
inesperta del corpo?
Tocca te stesso e mi percepirai.
Visioni pazze d’amore.
Splendore che chiama
con un sussurro segreto di gioia
diffuso nel vento da una voce infinita.
Il suono unificato di tutte le cose.
Io sono parte di quel suono.
Parte di quella voce.
Parte di quel sussurro segreto di gioia.

Questa limitazione deve concludersi nella carne lucida.
Il sogno delle scintille che ascendono
ravvivando la speranza.
Evita il marchio della passività
che i segni reclamano.
Scansa la manipolazione prima di esserne insozzato.
Rigetta tutte le formule e scrivi nuove equazioni
nel linguaggio della sabbia.
Non dar retta a nessuno,
e non prestare ascolto alla seduzione dei simboli sacri
che stanno davanti alla finestra della verità.
Esprimiti in una lingua straniera.

Queste sono le chiavi usurate
che mi hanno condotto alle porte dischiuse.
Porte che crollano per un solo respiro
e dietro cui
si celano altri frammenti da raccogliere per il Santo Serraglio.
L’interminabile enigma.

Tutte le stelle nel cielo
ricordano lo scopo della tua luce sacra.
Scava attraverso gli strati.
Liberati da ogni scherno.
Imponi ai potenti
di rispondere a questa chiamata.
Porta la luminosa visione
nascosta dietro le vorticose particelle
del Creatore di Mappe.
Lasciala entrare dentro di me
come un raggio di luce che penetra la più profonda delle caverne.
Antichi fuochi ardono ancora in queste profondità.
Chi li riattizza?
Quali occhi stanno guardando?
In attesa.
In attesa che sbocci il fiore del tempo.
Per immergersi nell’implacabile delicatezza
che giunge oltre la mia portata con la furtività di un giaguaro.
Per sognare vecchi sentieri
che scavalcano il tempo
e si lasciano dietro l’enigma della nostra creazione.

Visione tentatrice,
tu rubi la mia brama di luce umana.
Qualunque cosa sia stata abbandonata nel vuoto
lascia che sia io.
Qualunque cosa sia stata lasciata in prigione
fa che corra libera.
Qualunque cosa sia rimasta nel sogno
lascia che sia la nostra unione.

Chamber 2. Poetry 1

La lingua dell’innocenza

Quando un fiume è gelato
in profondità continua a scorrere.
Quando il cielo è offuscato
sotto il globo viene alla luce un altro mondo.
Quando il mio cuore è solo
da qualche parte un altro cuore
scandisce il mio nome col suo battito
in un linguaggio che solo il paradiso può sentire.

Il mio cuore è sordo
o non c’è nessuno che sa parlare la lingua dell’innocenza?
Innocenza, quando le parole non tollerano il significato e fuggono via in sua presenza.
Io l’ho vista.
L’ho sentita.
Ho sciolto i suoi segreti nel cielo rossastro
quando gli occhi rivolti verso l’alto scorgono la sua casa
e non distolgono mai lo sguardo.
E non distolgono mai lo sguardo.

Questo è un mondo
di cuori assopiti e vacuo amore
che non può condurmi nella luce del giorno.
Il mio desiderio è così differente
e non può mai venire distolto.

Chamber 2. Poetry 2

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